Travelling is something magical. I have no doubt, If I won the lottery I would spend (pretty much) all my money in trips. There’s nothing that could enrich you more then visiting, exploring, discovering and tasting something new. Especially if you share your journey with some special buddies.
Two years ago, a couple of friends and I have been to Sicily for a dozen days. Quite a short trip to be honest, but long enough to collect lots of memories that I’ll treasure forever. I will never forget our long walks near the seaside enjoying those huge, empty beaches. I will always remember our stop in Marzamemi, a tiny village with lots of cacti, tipical bars and blue doors and the taste of a real granita (trust me if you haven’t ever been to Sicily you don’t know the real taste of a sweet homemade granita. So yummy!). I will always cherish our foolish dancing at sunset, the amazing view at the Valley of the Temples and that chills you feel when you’re in a place that’s more then 2000 years old.
Maybe the reason why I love photography so much is because it allows me to stop a moment and make it live forever. So here are some of my favorite summer moments. Want to hold them for a little more.
Love,
Irene
Viaggiare è qualcosa di magico. Non ho dubbi, se domani vincessi alla lotteria spenderei tutti i soldi (o quasi) in viaggi. Non c’è niente che più ti arricchisca dell’esplorare, visitare, scoprire ed assaporare cose nuove, specie quando lo fai con le persone giuste.
Due estati fa Cristina, io, i ragazzi e Paul (un amico comune) siamo stati in Sicilia per una dozzina di giorni. Non moltissimi a dire il vero, ma abbastanza da collezionare ricordi che conserverò a lungo. Non dimenticherò mai le lunghe passeggiate lungomare, percorrendo spiagge enormi e quasi deserte, la gita a Marzamemi con i suoi locali caratteristici, gli infissi blu, i fiori e i cactus in ogni dove, i balli folli al tramonto nella caletta vicino casa, il sapore di una granita (quella vera che qui al nord ci sogniamo), la vista dalla Valle dei Templi e quella sensazione quasi mistica di essere in un luogo vecchio più di 2000 anni.
Forse il motivo per cui amo tanto la fotografia è perché mi permette di fermare un istante e riviverlo poi ogni volta che lo desidero. Eccovi quindi alcuni dei miei istanti preferiti di questa estate che vorrei trattenere forte e mai lasciar andare.
Un abbraccio,
Irene